lunedì 4 novembre 2024

La Francia 2024 - Tolosa

Arriviamo al nostro albergo a Tolosa, si tratta del The Social Hub,  in pratica è  una residenza, con anche stanze di albergo, per ragazzi stranieri che vengono a studiare all'università di Tolosa. Una sorta di Erasmus. Per cui tanta gioventù e un ambiente molto allegro. Stanze piccole ma comode. La Garonna, il fiume di Tolosa, è qualcosa di imprescindibile per chi decide di visitare la città. Il lungofiume è pieno di locali e di persone che stazionano a bere e suonare. Abbiamo anche assistito ad un paio di personaggi che si sono tuffati, ma

non sono assolutamente da emulare. La visita della città è piacevole, anche se parecchie visite le abbiamo dovute rimandare ai giorni successivi, in quanto alle 18.30 chiudono le maggiori attrazioni. Per la cena , dopo un pò di titubanza per alcuni locali, dovuta anche alla stanchezza, decidiamo di mangiare da Chez Jazz, cucina popolare. Il titolare, ha impiegato circa 15 minuti per spiegarci tutti i piatti del menù. Pietanze molto semplici e con prezzi popolari. Unica nota stonata il prezzo del vino della casa, cioè 19 euro per un litro. Domani riconsegna della auto che abbiamo noleggiato, con visita in due piccole località nei dintorni. Precisamente Carbonne e Rieux-Volvestre. La seconda più interessante della prima e proprio qui ci siamo fermati
per pranzo. E' abitato da circa 2500 anime e si trova nella parte dell'alta Garonna. La Cattedrale della Natività di Maria, dall'alto delle sue torri di avvistamento, svetta su tutta la cittadina. Entriamo nell'Ufficio del Turismo del luogo e ci danno anche indicazione dove mangiare. Presso il vecchio mercato coperto, attiguo c'è un piccolo ristorante che prepara piatti con prodotti del luogo. La titolare del locale Epicerie d'Art Gemma Colors, abbastanza avanti con l'età, con dovizia di particolari, ci spiega i piatti del menù, anche se, parlando a voce bassa e solo in lingua natia, la comprensione è stata abbastanza complicata. Anche qui le foto ai cartelli con il nome delle località da visitare, sono state le nostra croce. Pomeriggio rientro a Tolosa e riconsegna dell'auto presso la stazione Centrale. Dopo un paio di infrazioni da parte dell'autista, cioè Franchino, riusciamo nell'impresa. Ad oggi ancora nessuna multa al riguardo è arrivata, meno male. Cena in un piccolo locale vicino al centro, La Gouaille. Piatti della tradizione e cassoulet veramente buona, forse la migliore in assoluto. Il tutto accompagnato da Domaine de Cabrol, rosso molto interessante. Domani intera giornata dedicata a Tolosa. Colazione sempre presso L'Atelier du Pain, buoni
croissant e discreto caffè e cappuccino. Ci addentriamo nei vicoli di Tolosa e nelle sue chiese. La Cattedrale di Santo Stefano , fra queste, è sicuramente la più importante. A piccoli pasi ci avviciniamo al Marchè Vicotor Hugò, il più importante mercato della città. Pensavamo di mangiare un boccone all'interno, nei locali posti al piano superiore, ma non ci hanno colpito. Così dirottiamo le nostre membra, in un locale li vicino, cioè L'Aloulette. Pranzo a prezzo fisso e piatti buoni. Molto gentile anche il personale. Dopo un breve ritorno in albergo e un

piccolo riposicchio, ci spostiamo verso il Capitole, cioè il Campidoglio, sede del Municipio e dell'omonimo teatro. Al suo interno, visitabile dalle 8.030 alle 18, troviamo molti affreschi di grandi dimensioni, soprattutto nella Sala Gervais e nella Sala Henri-Martin. Molto interessante anche la sala sede del consiglio comunale. La piazza antistante è piena di locali ed è vissuta dai cittadini con grande partecipazione. Continuiamo  la nostra camminata per la città, ma ad un certo punto la voglia di spritz prende corpo, cosi ci fermiamo in un localino un pò appartato, sempre in zona lungofiume, Little Big. Ma di spritz non c'è sentore, cosi con Franchino optiamo per un moscow mule. Troppo forte il sapore dello zenzero. Ma l'atmosfera era talmente bella e rilassante che me lo
sono goduto nonostante lo zenzero.  L'ultima sera non potevamo chiuderla se non presso la Maison du Cassoulet. Me ne sarei potuta mangiare fino allo sfinimento, ma ci tornerò per mangiarla nuovamente. I migliori dolci della vacanza li abbiamo mangiati questa sera. Salutiamo Tolosa nella sua oscurità, sicuramente la più bella delle tre città visitate. Domani sveglia e colazione al solito posto e con tutta calma, con il taxi prenotato dai ragazzi dell'albergo (costo 40 euro), ci dirigeremo verso l'aeroporto. La partenza avverrà in ritardo, in quanto l'aereo partito da Roma, a causa di incendi, non potrà partire in orario. Proprio a causa del fumo , l'aeroporto di Fiumicno, avrà soltanto una pista utilizzabile. Abbiamo sorvolato Roma per parecchio tempo, prima di atterrare. Jacopo e Davide, i nostri autisti, ci aspettano all'uscita. La vacanza è terminata, ma come ogni volta, ti rimane sempre qualcosa di bello dentro e, soprattutto, la voglia di conoscere nuovi posti e nuovi sapori. E poi, la compagnia giusta, è la base di tutto questo.

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